In pratica l’azienda ha ora ammesso che gli hacker avrebbero eseguito il furto di codice sorgente nel 2006 introducendosi nella rete stessa della società e che i software coinvolti sarebbero Norton Antivirus Corporate Edition, Norton Internet Security, Norton Utilities, Norton GoBack e pcAnywhere.
Leggi tutto...[Modificato da ttnd 23/01/2012 08:39]